mercoledì 2 novembre 2011

"SE TU CONOSCESSI IL DONO DI DIO" Gv4,10 : MEDJUGORJE




In questi giorni sto leggendo dei pensieri di don Divo Barsotti,il fondatore della Comunità dei Figli di Dio, sull’incontro tra Gesù e la donna della samaria :


“Giunse così a una città della Samaria chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c’era un pozzo di Giacobbe.
Gesù dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo.
Era circa mezzogiorno.Giunge una donna samaritana ad attingere acqua.
Le dice Gesù: «Dammi da bere». 8I suoi discepoli erano andati in città a fare provvista di cibi.
Allora la donna samaritana gli dice: «Come mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?». I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani.
Gesù le risponde: «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva”
( dal Vangelo secondo Giovanni cap 4,versetti 5-10)


E mi sono rimaste impresse proprio queste parole «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva»

E mi è venuta in mente la straordinaria grazia che l’umanità in questi anni ha con le apparizioni di Medjugorje,con tutte le grazi annesse (Conversioni,guarigioni, vocazioni,gruppi di preghiera,vite salvate.. ) e quindi di avere la Madonna che con i suoi messaggi guida la Chiesa e tutti quelli che desiderano ascoltarla verso Gesù.

Dio piacendo, sarò a Medjugorje con la mia ragazza tra una settimana dal 9 al 13 novembre con un pellegrinaggio che parte da Mantova ebbene mi chiedo anch’io “Ma tu Paolo,conosci il dono di Dio? Chiedi e continui a chiedere “quest’Acqua viva?”

Quando mi capita di parlare di Medjugorje è sempre un po’ particolare, è molto difficile descrivere quello che c’è, e cosi ogni volta cerco sempre di raccontare la mia esperienza a riguardo e di come ha influito sulla mia vita.

Ma è sempre un punto di vista mio personale.

Ripensando al brano del Vangelo sopra citato,sento che Medjugorje è un’immensa fonte “d’Acqua viva” e penso che per bere quest’acqua bisogna andar là.

Qua si,si può spiegare come sia limpida, fresca e come ti disseta, ma per capire pienamente credo che bisogna andar là e “attingere e bere quest’acqua” :


«Cari figli,
oggi vi invito tutti a pregare con tutto il cuore e a cambiare, di giorno in giorno, la vostra vita.
Specialmente vi invito, cari figli, a incominciare a vivere santamente con le vostre preghiere e sacrifici, perché desidero che ognuno di voi, che è stato a questa fonte di grazia, arrivi in paradiso con il dono speciale che è stato dato a me, cioè la santità.
Perciò, cari figli, pregate e cambiate ogni giorno la vostra vita affinché diventiate santi.
Io sarò sempre vicino a voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata»
(Messaggio di Medjugorje 13 novembre 1986)
E credo che quando andremo a Medjugorje,come Gesù al pozzo con la samaritana,anche la Madonna chiederà a noi,in modo particolare quando siamo dubbiosi e duri di cuore : «Se tu conoscessi il dono di Dio e chi è colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua viva»

…“ Dammi da bere”.. è come se ci chiedesse” apri il tuo cuore”! e noi facciamoci furbi e seguiamo l’indicazione di Gesù ,chiediamo noi per primi “dacci da bere!”

E una volta aperti i nostri cuori potremmo anche noi attingere a quest’Acqua Viva!

E allora Gesù come alla samaritana ci dirà : «.. chi berrà dell’acqua che io gli darò, non avrà più sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darò diventerà in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eterna”!  (Gv4,13-14)

Paolo

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